Come tratti i toner esausti di stampanti e fotocopiatrici?
Anche se sembra scontato, ancora oggi molti rimangono spiazzati e non trovano risposta a questa semplice domanda…alcuni purtroppo fanno spallucce e si girano dall’altra parte!

Per anni i fornitori delle stampanti multifunzione o più semplicemente delle fotocopiatrici, ritiravano gratuitamente le cartucce, ora non è più possibile.
Vi siete chiesti come mai? Cos’è cambiato?

Scopriamo L’AMSA

Andiamo a scoprirlo…
Possiamo leggere dal sito www.amsa.it  che già negli anni ’20 e ’30, si faceva una raccolta differenziata per il recupero di materiali più preziosi.
Dal 1985 quindi, inizia ad essere usato l’acronimo AMSA, che sta per Azienda Milanese Servizi Ambientali.

Pensate però che solo con il Decreto Ronchi, cioè il Decreto Legislativo 5 febbraio 1997 n.22, furono rese efficaci le direttive europee sui rifiuti urbani, sui rifiuti pericolosi e sugli imballaggi. Con questa legge possiamo dire che la raccolta differenziata diventa finalmente obbligatoria, solamente dieci anni dopo la nascita dell’AMSA.

Le Riciclerie

Parliamo ora di Milano…
Ci sono cinque riciclerie, anche dette Isole Ecologiche o Discariche.
Qui i cittadini possono portare gratuitamente diversi materiali da smaltire. Vediamo in questa foto le cinque riciclerie e le zone di competenza

In questi luoghi ogni cittadino potrà portare una serie di materiali da smaltire, quali:

  • Carta e Cartone;
  • Vetro;
  • Legno e Ferro;
  • Rifiuti ingombranti come per esempio materassi o mobili;
  • Rifiuti di apparecchiature elettroniche ed elettriche (RAEE);
  • Materiali Inerti come le macerie o i sanitari;
  • Oli minerali o alimentari;
  • Vernici o toner;
  • Pile e batterie per auto;
  • Pneumatici;
  • Cartucce esauste per toner.

Tanti vero?
E tra tutti questi, come potete notare, troviamo anche le cartucce e i toner…
Torniamo quindi alla domanda fatta all’inizio dell’articolo:
Come smaltisci i toner della tua stampante multifunzione?

Partiamo dicendo che non dovete mai dimenticare che siete voi i responsabili dello smaltimento del rifiuto. Perciò se non vorrete affidarvi ad uno smaltitore certificato, che vi garantisce sicurezza e correttezza in tutte le procedure…beh vi toccherà fare la spola all’isola ecologica!

Perché?
Beh perché se non lo sapete, potrete portare alla ricicleria solo tre cartucce al massimo per volta e attenzione, potrete fare un solo ingresso al mese…
A questo punto vi toccherà mandare persone diverse al vostro posto. Dovrete assoldare la zia, il fratello, la segretaria e se serve anche il tecnico

Quindi possiamo dire che per i privati cittadini la ricicleria, è il posto giusto!

Ma nel caso dei professionisti? O delle aziende?

Smaltimento cartucce toner: come funziona per le aziende

Lo sapevate che a questi soggetti non basta andare in discarica per smaltire le cartucce e i toner?
In questo caso, qualora subissero controlli, dovranno essere in grado di certificare il corretto smaltimento dei materiali, secondo le normative vigenti.

Ci teniamo quindi a sottolineare gli errori da NON fare:

  • Il tuo fornitore ritira le cartucce aggggratissss e non ti rilascia il formulario…;
  • Portare il materiale da smaltire ad un amico che ha “l’Ecobozzzz”;
  • Portare semplicemente il materiale in ricicleria
  • Anche se la stampante è a noleggio non pensare al fornitore, i RESPONSABILI SIETE VOI;
  • Dare le cartucce “a mio cuggino” che ha la ditta che butta via tutto.
  • Buttarli nell’indifferenziata del condominio di casa tua o del tuo migliore amico

Mi raccomando non cascate in questi errori perché se un bel giorno, i Vigli Urbani, i Carabinieri, la Guardia di Finanza o la Guardia Forestale, decidessero di farvi visita sarebbero problemi…
Se non sarete in possesso di un formulario che attesti il corretto smaltimento dei toner, potrete incorrere in sanzioni parecchio costose.
La multa può infatti variare da €2.600 fino a €26.000 con la possibilità per l’amministratore, di essere perseguito penalmente.

Mi sa che vi è già passata la voglia di andare alla ricicleria o di far finta che il toner non sia un rifiuto speciale

In Ecotec per il servizio di smaltimento e recupero dei toner, ci appoggiamo al partner INTERZERO che è certificato anche per lo smaltimento di materiali speciali come i toner. Interzero garantisce su tutto il territorio nazionale, la tracciabilità del rifiuto fino all’impianto di smaltimento autorizzato.

Come funziona il recupero del Toner e quanto costa

Vi basterà compilare il modulo che potrete scaricare cliccando qui (cliccando sarà disponibile il modulo che mi hai mandato), con i dati aziendali, una firma ed un timbro…penseremo poi noi ad inoltrarlo!

Di seguito trovate tutti i prezzi per la registrazione ed i ritiri:

ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO (solo la prima volta) compresa la fornitura di 1 ECOBOX Dimensioni Cm 40 x 60 x 55€ 35,00
ULTERIORI ECOBOX€ 20,00 cad.
RITIRO DI UN ECOBOX (Max 25 Kg)€ 85,00
RITIRO CONTESTUALE DI DUE ECOBOX (Max 25 Kg cad.)€ 108,00
ULTERIORI ECOBOX RITIRATI CONTESTUALMENTE€ 65,00 cad.

Prezzi iva esclusa

Per ogni ritiro dovrete poi compilare il modulo d’ordine che potrete scaricare qui, così potremo aprire la richiesta di ritiro per Voi.

Ad ogni ritiro sarà poi fornito un numero di Ecobox pari a quello dei ritirati. Senza costi aggiuntivi!

Ciò che però dovrete ricordare è che dentro gli Ecobox dovranno esserci solo cartucce senza nessun altro tipo di materiale (scatola di cartone, sacchetto, ecc…), per un peso massimo totale di 25Kg (generalmente equivale a circa 20-30 cartucce o toner di multifunzione.

Al termine dell’operazione INTERZERO rilascerà un documento (FIR), che certifica l’avvenuto ritiro a norma di legge, sollevando voi da ogni tipo di responsabilità.

Di seguito un esempio di formulario rifiuti:

Essere sostenibili deve essere l’impegno di tutti.
Se già non lo hai fatto, puoi iniziare trattando responsabilmente i rifiuti speciali come il toner.

Per altre informazioni, puoi chiamarci 02.56814512 o scriverci contattaci@ecotecsrl.it

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